La margarina è più ecologica del grasso animale, come ad es. burro. Perché? La margarina richiede circa la metà dell'estensione necessaria per la produzione di prodotti di burro e la sua impronta di carbonio è meno di un terzo dell'impronta del burro. Nell'ambito di uno studio pubblicato nel marzo del 2016, ricercatori della Oxford Martin School hanno scoperto che il passaggio globale a un'alimentazione maggiormente basata sul consumo di prodotti vegetali entro il 2050 potrebbe salvare la vita a 8 milioni di persone, ridurrebbe di due terzi le emissioni dei gas con effetto serra, comporterebbe la riduzione delle spese necessarie per la sanità e impedirebbe danni climatici pari a 1,5 bilioni di $ americani.

Le palme da olio, le noci di cocco, la soia e i girasoli, utilizzati nella produzione della margarina, sono piante sviluppate e utilizzate in tutto il mondo. Attraverso la coltivazione sostenibile possiamo proteggere le risorse naturali del nostro pianeta e, allo stesso tempo, garantire la sicurezza a lungo termine dell'approvvigionamento.

L'industria della margarina si è impegnata nell'utilizzo di olio di palma sostenibile, cioè olio di palma certificato in base ai criteri specifici della Roundtable on Sustainable Palm Oil (RSPO). Basandosi su questi criteri si può contribuire alla riduzione dell'impatto negativo della coltivazione dell'olio di palma sull'ambiente e sulla società. L’olio di palma come ingrediente in sé non è né cattivo né buono. L'olio dei frutti di palma contiene il 50% di acidi grassi saturi e il 50% di acidi grassi insaturi e una quota relativamente elevata di antiossidanti se l'olio di palma non è raffinato. Un aspetto importante che viene spesso trascurato è il fatto che l'olio di palma è uno strumento molto importante nella lotta contro la povertà. È un dato di fatto che il 40% dell'intera produzione di olio di palma viene fatta da piccoli agricoltori dell'Asia Sud-Orientale, dell'Africa e del Sud-America.

L'uso della margarina da spalmare sul pane e come grasso di cottura è un semplice trucco per mantenere un'alimentazione sana ed equilibrata e migliorare la qualità dei grassi nella propria dieta. La margarina è un'ottima fonte di vitamine E, D e A. Negli ultimi 20 anni è stato notevolmente ridotto il contenuto di acidi grassi trans essendo cambiato il processo di conversione degli oli vegetali alla margarina. Le margarine odierne contengono infatti in totale meno del 2% di acido grasso trans, non esiste quindi un “rischio per la salute”, di cui si parla spesso. Normalmente le margarine contengono anche meno acidi grassi saturi dei grassi di origine animale grazie ai componenti continuamente migliorati nel corso degli ultimi decenni. Dato che la margarina è costituita da oli vegetali, contiene grassi monoinsaturi e polinsaturi, i cosiddetti grassi “buoni”, noti anche come grassi acidi omega-6 e omega-3.

Molti consumatori non sono sufficientemente consapevoli del fatto che non solo il cibo sano è importante, ma che gli alimenti sani e sostenibili vanno di pari passo. Piccoli cambiamenti, come ad esempio la sostituzione del burro con la margarina o la limitazione del consumo di carne fanno una grande differenza.